In tutto il mondo, la Chiesa rinnova il grande e potente annuncio che riempiva di gioia e stupore i cristiani delle origini: “Gesù è risorto!”; “È veramente risorto, come aveva predetto!”. Cari fratelli e sorelle, Dio nella sua bontà è venuto a cercarci e per salvare noi si è abbassato fino all’umiliazione della croce. E oggi possiamo proclamare, senza paura e con coraggio: “È risorto il buon Pastore che per il suo gregge è andato incontro alla morte, alleluia!”. Questo cercare continua ancora oggi in modi differenti e spesso incomprensibili. Arriva a toccare la nostra vita: non può più essere chiusa in se stessa, ne impedire l’incontro con Lui e con le persone che sono figli del Padre come noi. Camminiamo grazie a questa Pasqua sulla strada della vita e non della morte, della gelosia e della paura. Il Risorto ci dice senza mezzi termini che la miglior difesa è donare la vita per i fratelli, chiunque essi siano. In questo si manifesta l’onnipotenza di Dio; in ciò diventa esplicito e chiaro l’identità di quanti si professano cristiani. Più doniamo agli altri amore, verità, giustizia e misericordia, più la nostra vita si avvicina al Vangelo e ci permette di essere credibili. È quanto hanno messo in pratica gli Apostoli: da paurosi sono diventati coraggiosi e testimoni. Anche noi cari amici abbiano la stessa possibilità; non preferiamo le nostre sicurezze, il fermarci a una tomba, al pensiero verso un passato sterile e inutile. Non facciamoci ripetere troppe volte: perché cercate tra i morti colui che è vivo? Abbiamo paura delle sorprese di Dio. Cerchiamo la vita vera, la gioia senza fine, la forza nelle difficoltà. Siamo chiamati a desiderare d’incontrare le meraviglie di Dio. Solo allora possiamo accorgerci che Egli ci sorprende sempre! Il Signore è così. L’annuncio pasquale di Cristo Risorto possa ravvivare le speranze delle nostre famiglie e delle nostre comunità, in particolare delle nuove generazioni, futuro della Chiesa e dell’umanità. Alziamoci, senza timore: Cristo è Risorto e ci chiama a risorgere con Lui. Buon Risurrezione a tutti!

don Alessandro Maffiolini